martedì 25 gennaio 2011

Salviamo il futuro

Non è uno di quei post che tratta di problematiche ambientali, speranza ed utopia.
Questa è una faccenda seria, si tratta di uno dei casi più clamorosi al mondo di discriminazione.
Salviamo il futuro, il tempo verbale ovviamente.

Siamo tutti preoccupati di preservare il congiuntivo, quasi fosse una specie protetta dal WWF. Sì, come se fosse l'ultimo panda vivente sulla Terra.
Ed è giusto! A me piacciono i panda, ehm, i congiuntivi! Non ho nulla contro di loro.
Ma al futuro non ci pensa nessuno? E sì che è un problema sotto gli occhi di tutti.
Mai detto una frase del tipo: "domani piove", o "domani abbiamo compito in classe"?
Scommetto di sì, e scommetto anche nessuno ha mai storto il naso.
Se pronunci la frase: "penso che sei scemo e domani te lo dimostro", ti arriva una pioggia di "penso che tu SIA!!!!", e basta.
Ma povero futuro! Solo per il congiuntivo c'è una mobilitazione generale, e non è giusto! Ritengo che abbia gli stessi diritti degli altri tempi verbali.
Perciò non starò con le mani in mano, bisogna fare qualcosa, inizierò io: prenderò gli indirizzi di tutti i professori di italiano e di tutti gli editori di libri di grammatica, così domani mando una bella lettera.
Ops.

2 commenti:

  1. Caspita, che arguzia! Penso tu sia l'unica ad aver notato questa cosa!! :D :D :D

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  2. Hey, hai proprio ragione! Credo che SALVERO' il futuro assieme a te! Che futuro ci potrebbe mai essere, senza futuro?

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