martedì 25 gennaio 2011

Salviamo il futuro

Non è uno di quei post che tratta di problematiche ambientali, speranza ed utopia.
Questa è una faccenda seria, si tratta di uno dei casi più clamorosi al mondo di discriminazione.
Salviamo il futuro, il tempo verbale ovviamente.

Siamo tutti preoccupati di preservare il congiuntivo, quasi fosse una specie protetta dal WWF. Sì, come se fosse l'ultimo panda vivente sulla Terra.
Ed è giusto! A me piacciono i panda, ehm, i congiuntivi! Non ho nulla contro di loro.
Ma al futuro non ci pensa nessuno? E sì che è un problema sotto gli occhi di tutti.
Mai detto una frase del tipo: "domani piove", o "domani abbiamo compito in classe"?
Scommetto di sì, e scommetto anche nessuno ha mai storto il naso.
Se pronunci la frase: "penso che sei scemo e domani te lo dimostro", ti arriva una pioggia di "penso che tu SIA!!!!", e basta.
Ma povero futuro! Solo per il congiuntivo c'è una mobilitazione generale, e non è giusto! Ritengo che abbia gli stessi diritti degli altri tempi verbali.
Perciò non starò con le mani in mano, bisogna fare qualcosa, inizierò io: prenderò gli indirizzi di tutti i professori di italiano e di tutti gli editori di libri di grammatica, così domani mando una bella lettera.
Ops.

sabato 15 gennaio 2011

Lo scoglio lontano

E' un post fuori stagione, ma poco importa, oggi si parla dello scoglio lontano.
Ogni spiaggia ha il suo, c'è sempre, sta là, tu lo vedi e muori dalla voglia di arrivarci a nuoto.
Perchè fa figo, perchè sai di poterlo fare senza problemi. Ma tua madre non vuole. Papà a volte è dalla tua, ma non basta: la mamma è irremovibile. No. Non c'è maggiore età che ti salvi: pare che fare tot bracciate procuri morte lenta e dolorosa. L'ha sentito su Voyager. Non puoi farcela. Stramazzeresti sicuramente a metà strada tra bagnasciuga e scoglio, e avresti un crampo, anzi due. Non puoi farcela, mettitela via.
Almeno fino alla prima vacanza con gli amici, la vacanza senza mamma.
Arrivi in spiaggia e lo vedi. Bello come il sole, scintillante di conchiglie, verde di alghe, lui: lo scoglio lontano. E stavolta non ti fermerà nessuno!
Ma, dopo tutti questi anni di attesa e sfottò, non ti basta arrivarci a nuoto, no, devi arrivarci per primo.
Perciò parte la gara con gli amici. Ce la fai. Arrivi per primo. Approdi, ci sali, te lo godi: urli "sono il re del mondo". Immensa soddisfazione e zero sforzo. Una caxxata davvero!!! E pensare quanti anni buttati,  avresti potuto tranquillamente provarci 5 anni fa... prossima volta video per tua madre.
A fine giornata tutti in appartamento per la doccia post spiaggia, e la sera in disco.
Sì, tutti tranne te. E no perchè dopo lo sforzo del mattino hai l'acido lattico che ti attanaglia e ti preclude qualsiasi movimento. E dopo aver salutato i tuoi amici pronti per una notte brava, ancora con le lacrime agli occhi, nel silenzio della tua camera, ti pare di sentire una voce. Prima molto lontana, poi sempre più forte. E' qualle di tua madre, che recita più o meno così: "Mona, te l'avevo detto".

mercoledì 5 gennaio 2011

Bilanci e Buoni Propositi‏

Un altro anno se n'è andato, ed è tempo di bilanci... ma non per tutti!
Io, ad esempio, trovo estremamente noiose quelle persone che si mettono al buio a riflettere su buone azioni e cappelle fatte durante gli ultimi 12 mesi passati, perchè mi sa di persone troppo controllate, che non si lasciano andare... Oh e va bene, al diavolo, sto mentendo! Adoro fare il bilancio di fine anno. Eh sì perchè, stranamente, riesco sempre a dimostrare a me stessa di aver superato limiti e difficoltà.
In pratica, ripensando a gennaio, ho un ricordo di me stile cofanetto di difetti, mentre puntualmente a dicembre ritrovo pregi che mai umano ha nemmeno sperato di avere. E la curva del bilancio finale, neanche a dirlo, sale vertiginosamente verso l'alto, in modo che ogni anno concludo con un soddisfacente attivo. E bravi tutti! Si chiude col botto.
Ma non è finita, speravate eh.
Non c'è inizio d'anno senza la lista dei buoni propositi. Immancabile. Ma sarò breve, quest'anno il buon proposito è trovare un uomo.
Starete pensando che è un desiderio, più che un buon proposito... Ma vi farò cambiare idea!
Trovare un uomo vorrebbe dire accettare tutti i lati del suo carattere e smussare gli angoli del mio, il che implicherebbe per forza un notevole addolcimento della mia persona. Che è notoriamente tutt'altro che dolce. Perciò si tratterebbe non solo di un buon proposito, ma DEL Buon Proposito, con la B e la P maiuscole. Tanta fatica però.... quindi, intanto che aspetto che questa cosa mi caschi dal cielo, per ammazzare il tempo, inizierò a stilare la lista dei difetti che avrò in questo 2011, quei difetti che verranno disattesi e corretti a dicembre. E anche la lista dei pregi che acquisterò. Dopotutto il bilancio positivo bisogna sudarselo, come il surplus in busta paga.