"Ho vinto la guerra dei cappotti" - "Eh?"
C'è un momento, tra circa marzo ed aprile, in cui le ragazze abbandonano i pesanti piumini e triano fuori dagli armadi i più primaverili cappotti. Ed inizia la guerra. Una tacita guerra fredda a suon di stoffe, colori e cinturini: la guerra dei cappotti. Una competizione sana, in quanto non sono previsti sgarbi, frecciatine o altro, semplicemente ci si guarda e si stabilisce la vincitrice, senza bisogno di parlare.
E' una consuetudine che si tramanda da generazioni, un pò come il carnevale di Venezia.
Tu, uomo, non ne hai mai sentito parlare? La cosa non mi stupisce... Dopotutto, a quale uomo interesserebbe un argomento del genere?
Ma per noi è un evento importantissimo: in palio c'è la gloria che dura una stagione. Hai detto niente!!! Alla prima occasione utile di uscita con le amiche si definisce la prima in classifica e basta, ci si rivede l'anno prossimo con i nuovi modelli.
Ma non si tratta solo di moda: non vince per forza il cappotto più costoso, ma quello che meglio si addice alla ragazza, è una questione sopratutto di personalità.
Io sono 3 anni che vinco. Non per niente.
Geniale!
RispondiEliminaSentivo proprio una voglia irresistibile di un cappottino rosso, ma non mi spiegavo come mai... Ora lo so: sentivo il richiamo della guerra dei cappotti! Ma sai che hai proprio ragione?
PS: da Benetton hanno ancora i cappottini coloratissimi? Me ne sono innamorata due o tre stagioni fa...